Gli incentivi per la mobilità sostenibile, che fanno parte di un ampia gamma di altre politiche e iniziative a tutela dell’ambiente, continuano a essere disponibili e vengono prorogati e rinnovati il più possibile, anche per smuovere l’economia e creare una circolazione di capitale. Sulla falsariga del bonus mobilità del 2020 il Governo ripropone gli incentivi destinati all’acquisto di monopattini elettrici e bici, che sono contenuti nel Decreto Clima e nella Legge di Bilancio 2021.
Questo fa parte di un progetto di ampio respiro per tagliare le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030 e abbattere anche gli altri gas serra, oltre che promuovere lo sviluppo sostenibile e le nuove tecnologie nel settore energetico, abbandonando le fonti fossili. Per fortuna ha questa mandata è stata associata anche l’obbligatorietà delle assicurazioni per i monopattini elettrici e altri mezzi, visto che dalla loro introduzione la situazione non ha fatto che peggiorare, oltre che una certa quantità di novità. Le informazioni definitive non sono ancora completamente disponibili ma i rumors sono interessanti.
Le prospettive del Bonus Mobilità 2021
In teoria da quanto è emerso dalle proposte portate all’attenzione della Camera il bonus dovrebbe aggirarsi con uno sconto del 30% con un massimo di €3000, effettuato da parte del venditore e il 40% se viene rottamato lo scooter in classe euro 0,1, 2 oppure 3 con una soglia massima di €4000. Oltre a questi ci sono da tenere in considerazione anche gli incentivi previsti per la tutela del clima, che dovrebbero mettere a distribuzione disposizione €500 di contributo per la rottamazione di mezzi a due ruote in classe Euro 2 oppure Euro.

Come si fa a richiedere il bonus mobilità 2021
I requisiti richiesti, come per la vecchia versione sono quelli legati alla residenza, con la condizione vincolante di essere maggiorenni per la presentazione della domanda. Le città interessante sono quelle che rispondono a determinate condizioni e comprendono i Capoluoghi di Regione anche nel caso che abbiano meno di 50.000 abitanti, Capoluoghi di Provincia, sempre anche sotto i 50.000 abitanti e i Comuni con più di 50.000.
Inoltre gli incentivi sono apeti anche per gli abitanti dei Comuni che ricadono sotto le aree delle Città Metropolitane, anche al di sotto di 50.000 abitant. La lista delle città metropolitane è: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino e Venezia.
Come contribuiscono le Regioni
In addizione alle condizioni e agli incentivi di provenienza statale ci sono anche le proposte regionali, che in alcuni casi sono molto interessanti e da tenere in considerazione, nel caso in cui se ne possa approfittare. Un esempio notevole è quello dell’Emilia Romagna, che offre il 60% di sconto con un massimale di €500 se viene acquistata una e-bike, un monopattino, un hoverboard o un seigway.
Inoltre è previsto uno sconto del 50% con un massimale di €300 per le bici pieghevoli, nel caso di abbonamento alle Ferrovie dello Stato. La Regione Puglia invece propone un incentivo differente e più azzardato, ma molto interessante, ovverosia un rimborso per ogni chilometro percorso in bici per andare al lavoro. Questo vale sia nel caso delle tradizionali che di quelle a pedalata assistita. l’incentivo restituisce una cifra pari a 0,20 centesimi al km, con un massimo di €50 mensili ed è esclusivamente rivolto ai lavoratori dipendenti dalle aziende. Spetta alla dirigenza l’onere di presentare la richiesta per l’accesso ai fondi comunali.
Come richiedere l’accesso al bonus
Anche se non è ancora stato stabilito, con tutta probabilità si tratterà di un click day, quindi una corsa alla risorsa, come capita spesso per queste cose in Italia. Probabilmente la richiesta dovrà essere attivata attraverso il portale buonomobilita.it lo stesso dell’incentivo precedente con una registrazione fatta con il codice SPID per accedere all’area personale. Per fortuna i fondi previsti per questa tornata dovrebbero essere sufficienti da accontentare anche chi, l’ultima volta, non è riuscito ad accaparrarsi una fetta dei bonus.