Circuito V Pay: Cos’è, Come Funziona e Paesi Aderenti

V Pay è un circuito associato alle carte di credito Visa. Il sistema funziona solo in Europa nei paesi aderenti e rappresenta un’alternativa a Maestro, circuito che è invece abbinato a Mastercard. Andiamo a vedere, nel dettaglio, cos’è, come funziona e quali sono i paesi aderenti.

Cos’è il circuito V Pay

Come anticipato, il circuito V Pay è un circuito associato a VISA attraverso il quale è quindi possibile gestire le transazioni finanziarie collegate all’esercizio della propria attività commerciale. Pensato per chi viaggia molto, funziona in un grande numero di paesi aderenti all’Unione Europea consentendo di prelevare, senza alcuna commissione, in tutti i paesi che dispongono di un ATM aderenti al circuito stesso. Quindi, il possesso di una carta abilitata a tale circuito consente di effettuare prelievi e pagamenti in migliaia di punti vendita distribuiti sui territori dei paesi europei.

Come funziona

La tecnologia su cui V Pay basa il suo funzionamento è quella Chip&Pin, quindi utilizzare il circuito risulta fondamentale disporre di un POS compatibile con la tecnologia.

L’utilizzo della tecnologia V Pay consente di rendere le carte di credito e di debito molto più sicure, in quanto si va a sfruttare un sistema di crittografia che protegge il denaro da frodi. Come ulteriore misura di sicurezza, è stato inoltre abbinato un codice di sicurezza a 4 cifre: la contestuale presenza di questi due meccanismi di protezione consente a chi ne usufruisce di ottenere una protezione quasi totale dalle attività dei malintenzionati, soprattutto durante le operazioni di acquisto online che si sono moltiplicate durante l’emergenza Covid.

Utilizzare il circuito è estremamente semplice. Le carte appartenenti al circuito possono infatti essere utilizzate per effettuare prelievi o per pagare in migliaia di esercizi commerciali o sportelli bancari. Per fare ciò, basterà avvicinare la propria carta di credito al POS e inserire poi il PIN a 4 cifre. Molto diffusa, negli ultimi anni, è poi la modalità contactless.

circuito v pay
Circuito V Pay

Vantaggi e svantaggi del circuito

Alcuni dei vantaggi che caratterizzano questo tipo di soluzione sono stati già citati. In primis la sicurezza. Si tratta di un tema molto avvertito negli ultimi anni, soprattutto da chi esegue spesso operazioni e pagamenti online.
Il circuito V Pay, grazie al meccanismo descritto, presenta un elevato livello di sicurezza.

Un’altra caratteristica che contraddistingue V Pay è sicuramente la convenienza, visto che il prelievo è completamente gratuito. Questo inoltre può avvenire in tutti gli ATM dei paesi aderenti, il che lo rende particolarmente vantaggiosi per quanti, per lavoro o altre esigenze, sono soliti viaggiare molto.

Dal punto di vista degli svantaggi, bisogna tenere presente come del resto è stato specificato in apertura che non tutti gli ATM sono compatibili con questo tipo di circuito. Il circuito V Pay è attivo solo ed esclusivamente nei paesi europei aderenti. Quindi, è pensato per chi viaggia molti nei confini dei territori europei aderenti. Il che implica l’impossibilità di utilizzo appena ci si sposta in un altro paese che non appartiene all’Unione Europea.

Quindi, per ricapitolare, bisogna tenere in considerazione, nella scelta di aderire o meno a V Pay, quelle che sono le proprie esigenze. Se si viaggia molto, all’interno dei paesi aderenti al circuito, allora può risultare conveniente, mentre se ci si trova spesso nella situazione di dovere prevelare all’interno di paesi non aderenti o in prossimità di ATM non aderenti al circuito allora potrebbe risultare certamente più conveniente fare altri tipi di scelte.

Quali paesi aderiscono al circuito V Pay

Come anticipato, prima di operare la propria scelta, risulta essenziale verificare quali sono i paesi che aderiscono al circuito, per decidere poi in base alle proprie esigenze personali. L’elenco, completo, dei paesi aderenti è il seguente: Andorra, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia (inclusa Repubblica di San Marino e Città del Vaticano), Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, (inlcusa Gibilterra) Repubblica Ceca, Romania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria.

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