Nel corso degli ultimi anni si è registrato un forte aumento dell’attenzione nei confronti del mondo delle criptovalute. Trattandosi di valute poco utilizzate come moneta di scambio nell’economia reale, hanno finito per trasformarsi in una possibilità d’investimento. Esistono diverse piattaforme attraverso le quali è possibile acquistare Bitcoin o altre criptovalute, ma una delle più note è senza dubbio Coinbase. Di seguito, troverete una sua analisi approfondita, mirata a comprendere i vantaggi e i servizi offerti dalla piattaforma per aiutare a comprendere se fa veramente al caso proprio.
Cos’è Coinbase e Come Funziona
Come anticipato poco sopra, Coinbase non è altro che una sorta di portafoglio virtuale che consente di acquistare e vendere criptovalute. Nello specifico, oltre agli ormai noti Bitcoin, Coinbase supporta anche la compravendita di Litecoin ed Ethereum. Siti di questo genere sono detti exchange, proprio perché la piattaforma si occupa di permettere uno scambio fra chi possiede delle criptovalute d vendere e chi, invece, vuole acquistarne. Una volta registrati sulla piattaforma, quindi, si avrà la possibilità di ricaricare il proprio conto in euro, attraverso carta di credito o bonifico bancario, e utilizzare questi fondi per acquistare criptovalute. In seguito, sarà sempre possibile effettuare l’operazione inversa
Come Vendere, Acquistare e Trasferire Criptovalute
Una volta effettuata la registrazione, si avrà da subito accesso al mercato di Coinbase. L’iscrizione è completamente gratuita e, utilizzando un link referral di un utente già registrato, è possibile aprire il proprio account con dieci euro in Bitcoin già versati sul proprio conto.
In ogni caso, il primo passo da fare per utilizzare Coinbase è quello di effettuare un versamento. Esistono tre modi per farlo: un bonifico bancario, utilizzando una carta di credito o trasferendo fondi da un altro wallet di criptovalute, nel caso in cui se ne dovesse già possedere uno. Una volta depositato il denaro sul conto Coinbase, è semplicissimo effettuare operazioni: nella sezione effettua transazioni, infatti, è possibile scambiare i propri euro con una qualsiasi delle criptovalute disponibili. Sempre in questa sezione, inoltre, si può effettuare lo scambio inverso, ottenendo euro in cambio delle proprie criptovalute.
Il sito di Coinbase mette a disposizione anche uno spazio dedicato all’invio di pagamenti, utile per inviare criptovalute verso altri wallet propri o di altre persone. Esiste anche la possibilità di automatizzare il servizio, impostando un acquisto ricorrente e lasciando quindi che Coinbase effettui un addebito sul metodo di pagamento selezionato ogni mese. Le ricariche automatizzate deono essere di almeno cinquanta dollari e permettono di ottenere dei piccoli bonus in Bitcoin che scattano dopo il quarto e l’ottavo versamento effettuato in questo modo.
La parte più importante, con la quale bisogna cercare di ottenere maggior dimistichezza, è senza dubbio l’homepage. Qui, infatti, sono disponibili i grafici che descrivono l’andamento del valore delle criptovalute scambiate su Coinbase. Attraverso queste informazioni, è possibile scoprire se le varie monete elettroniche sono in una fase di crescita o di perdita e, di conseguenza, se conviene vendere o acquistare. Si tratta dell’aspetto più ostico da comprendere quando si decide di investire in questo mercato e, utilizzando Coinbase, si è lasciati a se stessi nel gestire questo tipo di decisione. Se, da un lato, questo offre una totale autonomia, dall’altro può rivelarsi un’arma a doppio taglio se non si sa bene come comportarsi. Tutte queste informazioni, così come l’accesso alle operazioni che è possibile effettuare su Coinbase, è possibile anche attraverso l’applicazione per smartphone, disponibile sia per iOs che Android.
Prelievi, Costi e Commissioni
Un business come quello di Coinbase è interamente basato sui costi di commissione applicati alle transazioni. Va segnalato in partenza che, se paragonato ad altri operatori del mercato, Coinbase rivela avere costi lievemente più alti della media. Questo perché, oltre ad offrire un servizio facile e intuitivo da utilizzare, è nota per essere una delle piattaforme più sicure nel suo campo.
Andando nello specifico, per quanto riguarda l’Europa, quando si esegue un prelievo o deposito, vengono applicate commissioni pari all‘1,49% del valore totale dell’operazione, questo sia che si tratti di un’operazione d’acquisto che di vendita. Nel caso in cui, invece del bonifico bancario, si dovesse scegliere la carta di credito come metodo di pagamento, il costo sale al 3,99% del totale, il che significa più del doppio del costo previsto per i bonifici. Di contro, se non altro, Coinbase non ha nessun costo di depositomentre rimane una commissione anche sui prelievi, pari a 0,15 €.
Vantaggi e Rischi
La prima cosa da fare, è chiedersi se si è in grado di gestire i rischi legati all’investimento in criptovalute. Questo ovviamente vale per qualsiasi piattaforma si scelga di utilizzare ed è particolarmente verso per exchange come Coinbase, che non offre alcun supporto informativo se non la consultazione dei grafici legati al valore delle criptovalute. In secondo luogo, è importante tnere conto del fattore sicurezza: Coinbase è una piattaforma certificata, che garantisce ai suoi utenti un elevato standard di sicurezza. Tutto questo, ovviamente, non viene offerto gratuitamente: come detto, i costi di transazione sono al di sopra della media e questo può rendere Coinbase una scelta non azzeccata per chi vuole fare solo piccoli investimenti.
Sito ufficiale: www.coinbase.com