Conto CFD per Fare Trading: Cos’è e Come Funziona

Investire tramite conto CFD sta diventando sempre più comune, dapprima in America e poi anche in Italia, grazie all’ausilio di strumenti informatici che lo rendono alla portata di tutti. Per chi è interessato a fare trading online, o più semplicemente vuole solo informarsi sull’argomento, di seguito spiegheremo tutto quello che bisogna sapere sui Conti CFD.

Cosa Sono i Conti CFD

CFD è un acronimo che significa Contract for Difference, cioè contratti per differenza. Si tratta di strumenti che replicano l’andamento finanziario di un asset reale, il quale viene chiamato sottostante. Perciò se acquisto un CFD di una società non divento suo azionista, ma posso guadagnare (o perdere) in base al suo andamento in borsa.

Di conseguenza, i Conti CFD sono quei conti di trading online che ci permettono di utilizzare questo strumento, in maniera semplice e immediata.

Come Funzionano

Non appena avremo scelto su quale asset puntare, bisognerà decidere in quale direzione posizionarci. Due sono le possibilità: longshort. Nel caso scegliessimo la prima opzione, realizzeremo un guadagno monetario qualora l’asset aumentasse il suo valore. Ma se pensiamo che tale asset si deprezzerà, allora potremo ugualmente guadagnarci selezionando l’opzione short. Ovviamente, il guadagno o la perdita che realizzeremo sarà proporzionato all’aumento o al decremento di valore di tale asset.

Una possibilità in più è quella di utilizzare la cosiddetta leva finanziaria, che agisce come moltiplicatore della nostra posizione. Se per esempio decidiamo di aprire una posizione long, pari a 300 euro, potremmo decidere di applicare una leva X10. In tal caso, ciò equivarebbe ad avere aperto una posizione di 3000 euro, aumentando i nostri guadagni in misura maggiore di quanto farebbero senza l’utilizzo della leva. Questo però vale anche al contrario, quindi ci stiamo esponendo allo stesso tempo a un rischio di subire perdite maggiori.

Inoltre vanno ricordati stop loss e take profit. Il primo chiude in automatico la nostra posizione al raggiungimento di una determinata perdita. Il secondo invece chiude automaticamente la nostra posizione non appena avremo realizzato un determinato guadagno.

Infine è da tenere in considerazione lo spread, cioè un costo che viene sostenuto dall’utente al momento dell’apertura di una posizione come compenso per il broker su cui stiamo operando.

Conto CFD
Conto CFD per Fare Trading: Cos’è, Come Funziona, Come e Quale Scegliere

Perchè e Quando Sfruttare un Conto Demo

Se utilizzare un Conto CFD è alla portata di tutti, può invece spaventare investire personalmente i propri risparmi senza avere conoscenze adeguate del mondo della finanza. Proprio per questo motivo esiste la possibilità di iniziare da un conto demo. Ciò significa che ci verrà assegnata una data quantità di soldi virtuali da investire a piacimento, senza dover utilizzare denaro reale.

Questo può essere utile per chiunque sia alle prime armi e voglia prendere confidenza con il mezzo prima di passare ai propri risparmi veri e propri. Il conto demo infatti funziona in tutto e per tutto come un conto reale, con l’unica differenza che, ovviamente, i soldi non potranno mai essere prelevati.

I Migliori Conti CFD

Uno dei broker online più famosi è sicuramente eToro. La piattaforma può vantare ottimi standard di sicurezza, dato che è in possesso di ben tre licenze per operare (FCA, CySEC e ASIC). Si tratta di un broker molto facile da utilizzare, al cui interno possiamo trovare azioni di società quotate in borsa, indici azionari, cryptovalute, materie prime e altro ancora.
Fornisce inoltre la possibilità di interagire con gli altri iscritti, scambiandosi opinioni esattamente come su qualunque social network.

Inoltre, per chi fosse interessato, rende disponibile l’opzione di fare trading anche senza dover operare in prima persona. Infatti su eToro è possibile copiare i trader migliori, e guadagnare quando lo fanno loro (così come perdere se perdono loro). Può essere utilizzato sia tramite browser web che tramite app.

Directa Trading invece è un broker completamente made in Italy. Per quanto riguarda le commissioni sarà possibile scegliere tra tre regimi diversi: proporzionale, fisso e degressivo. Il regime proporzionale applica commissioni a un tasso variabile rispetto al valore negoziato. Il regime fisso invece, come dice la parola, prevede l’applicazione di una commissione standard. Infine, il regime degressivo è raccomandato a chi effettua molte operazioni, infatti più queste saranno numerose e meno si andrà a pagare.

Un aspetto positivo di Directa è che agisce come sostituto d’imposta, cioè provvede da solo al pagamento delle tasse dell’utente, il quale quindi non dovrà perdersi nei labirinti della burocrazia per mettersi in regola con il fisco.

Considerazioni Finali

In conclusione, i Conti CFD sono un’ottimo mezzo per fare trading in autonomia, senza ricorrere a scartoffie e procedure articolate, ma utilizzando il proprio PC o smartphone. Certo, va ricordato che prima di iniziare a investire sarebbe meglio affinare la propria conoscenza degli strumenti finanziari, e non farsi illudere da facili guadagni. Se si è nuovi del settore, iniziare da un conto demo può rivelarsi la scelta migliore per prendere confidenza con la piattaforma.

Inoltre, quando si inizia a investire bisogna prima sincerarsi se il broker che utilizziamo operi in regime dichiarativo o sia sostituto d’imposta. Quest’ultimo infatti vi esenterà dalle pratiche fiscali, mentre nel primo caso saremo noi a doverle sbrigare in autonomia per evitare spiacevoli sanzioni.

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