L’investimento in ETF sul gas ha un certo appeal tra i risparmiatori, i quali stanno seguendo con grande interesse il settore energetico, in salita grazie alla domanda globale e ai livelli di crescita economica che sono sulla via della ripresa dai minimi della pandemia. Analizziamo come investire in ETF sul gas naturale e quali sono le migliori soluzione disponibili al momento.
ETF sul Gas: Cosa Sono
Gli ETF sul gas sono fondi negoziati in borsa che permettono agli investitori di ottenere un’esposizione a rendimenti basati sulla performance del gas naturale, e rientrano quindi nel più ampio universo degli ETF sulle materie prime. Una peculiarità di questi fondi consiste nella modalità di replica, che può avvenire solo per via sintetica. Ciò significa che gli ETF sul gas si espongono in maniera indiretta all’andamento di questo combustibile fossile, ovvero tramite l’acquisto di contratti derivati, tipicamente futures, aventi come sottostante il gas naturale.
Cosa Influenza il Prezzo del Gas
Sappiamo che il gas naturale è una materia prima estratta in varie parti del mondo, in special modo in Russia, Iran e Stati Uniti, ma cosa ne influenza il prezzo? La quotazione del gas segue l’andamento della domanda dell’offerta, ma nasconde anche un quadro ben più complesso in cui svolgono un ruolo primario fattori finanziari, politici e strategici.
In particolare, i fattori che determinano la sua quotazione sono:
- Situazione geopolitica, tra i principali produttori di gas ci sono infatti Paesi che si trovano in una situazione di grande incertezza politica, ciò significa che il prezzo di questa materia prima può essere fortemente influenzato dalle tensioni che si verificano in quelle regioni;
- Quotazione del petrolio, nel momento in cui il prezzo dell’oro nero registra un forte aumento, anche il valore del gas naturale sale;
- Valore del dollaro statunitense, il prezzo del gas è espresso in USD, è quindi ovvio che un calo del valore di questa moneta comporti spesso un aumento dei prezzi del gas.
Come Investire in ETF
Ogni banca ormai offre la possibilità di negoziare gli ETF, ma la modalità preferita dagli investitori è quella di appoggiarsi a un broker CFD. Infatti, per i cittadini italiani alcuni ETF Gas possono essere acquistati solo tramite CFD (Contract For Differences), per questo è necessario scegliere sin dall’inizio un broker online affidabile e regolamentato che permetta di fare trading tramite i contratti per differenza, come per esempio eToro. Come per gli altri ETF, eToro consente di operare con la leva, per cui con un deposito limitato messo in garanzia puoi sottoscrivere contratti per un valore molto più elevato.
Se non sei avvezzo a trattare con i CFD, ti ricordiamo che si tratta di strumenti finanziari derivati il cui utilizzo non comporta lo scambio fisico, in questo caso del gas, ma ti permette di trarre profitto dalla variazione di valore della materia prima alla scadenza del contratto.

I Migliori ETF sul Gas: Quotazione e Analisi Tecnica
Dopo aver tracciato le caratteristiche generali dei fondi negoziati in borsa sul gas naturale, siamo ora pronti a esplorare i migliori ETF Gas, alcuni dei quali sono quotati anche su Borsa Italiana.
Il primo ETF Gas che ti presentiamo è l’UNG US Natural Gas Fund, l’unico a trattare solo gas naturale. Si tratta di un fondo disponibile sulla borsa statunitense che mira a replicare il prezzo dei contratti di future del gas naturale quotati sul NYMEX (New York Mercantile Exchange). Caratteristiche da non sottovalutare sono lo spread basso e l’alta volatilità.
Tra le soluzioni più interessanti troviamo l’ETF SPDR S&P Oil & Gas Explore & Prod (XOP), che ha come obiettivo quello di replicare le performance dell’indice S&P Oil & Gas Exploration & Production Select Industry. Quest’ultimo è un indice che traccia tutti gli scambi che avvengono in borsa su NYSE, AMEX, NASDAQ National Market e NASDAQ Small Cap.
Un altro fondo di riferimento è Wisdomtree Natural Gas, un ETC di gas naturale disponibile anche su Borsa Italiana. Questo fondo è emesso da Wisdomtree Commodity Securities Limited al fine di fornire agli investitori un’esposizione “total return” in gas naturale replicando l’indice Dow Jones-Ubs Natural Gas Subindex e generando un guadagno da garanzie collaterali.
Tra i migliori ETF Gas ti segnaliamo anche Wisdomtree Natural Gas 3x Daily Lev, che moltiplica per 3 la performance dell’indice NASDAQ Commodity Natural Gas ER e ha una volatilità tale da aver registrato un -70% all’anno nell’ultimo periodo.
Infine, se vuoi puntare sul fatto che il trend di un fondo continui a scendere, potrebbe valere la pena valutare l’ETC WisdomTree Natural Gas 1x Daily Short, che investe al ribasso e offre un rendimento contrario all’indice Dow Jones-Ubs Natural Gas Subindex.
Vantaggi e Rischi dell’Investimento: Conviene?
Il gas naturale è una risorsa molto più pulita delle altre fonti fossili e può per questo giocare un ruolo importante nella transizione verso un’economia più sostenibile. Per capire se convenga o meno investire in ETF natural gas bisogna monitorare il mercato, tenendo d’occhio l’andamento dei migliori ETF Gas sia sul breve che sul lungo periodo.
Quel che è certo è che, grazie ai loro costi bassi, questi fondi sono una scelta sempre più popolare tra gli investitori, attratti anche dalla loro trasparenza, flessibilità ed efficienza fiscale. Essendo poi negoziati in borsa, come avviene tipicamente per i titoli azionari, gli ETF sul gas naturale permettono agli investitori di diversificare il proprio portafoglio a costi inferiori rispetto ai tradizionali fondi comuni di investimento.
Detenendo contratti future, gli ETF sono esposti a un particolare tipo di rischio chiamato contango, che si manifesta quando si vende il future in scadenza a un prezzo inferiore rispetto al corrispettivo pagato per comprare il nuovo future. Per limitare il più possibile questo rischio il nostro consiglio è di detenere gli ETF sul gas solamente per speculazioni di breve periodo.