L’oro, bene rifugio per eccellenza, è stata l’ancora di salvezza alla quale molti investitori si sono aggrappati nei momenti di maggiore crisi dei mercati finanziari. Questa caratteristica è stata confermata anche dal recente crollo dei mercati dovuto alla pandemia di Covid-19. Se volessimo investire in oro potremmo sicuramente acquistare oro fisico, ad esempio in lingotti. Tuttavia è più comodo e sicuro acquistare oro finanziario attraverso fondi comuni di investimento, azioni di compagnie aurifere ed ETF/ETC. Di seguito ci concentreremo proprio su come investire sulla pietra preziosa per antonomasia, utilizzando ETF ed ETC. Analizzeremo inoltre quali sono i migliori ETF sull’oro che è possibile acquistare sulla Borsa Italiana e come scegliere quello che meglio risponde alle nostre esigenze.
Investire in Oro: Conviene?
A questa domanda molti consulenti finanziari rispondo ancora di sì. I motivi sono diversi, innanzitutto allocare una percentuale del nostro portafoglio in oro ci permette di avere una migliore diversificazione. Questo metallo prezioso può fornire copertura da disordini politici o dall’aumento dell’inflazione. Inoltre i dati storici dimostrano che la maggior parte delle volte in cui la borsa scende, il prezzo dell’oro cresce.
Per quanto riguarda gli scenari futuri, gli analisti non prevedono una grande crescita dell’oro, a causa delle politiche di mitigazione della forte inflazione a cui stiamo assistendo in questo periodo, da parte delle principali banche centrali. Bisogna comunque tener presente che l’oro, in quanto bene limitato, non vedrà mai il suo valore azzerarsi, a differenza di quanto può accadere ad esempio con le azioni di una società.
Differenza tra ETF ed ETC
Gli ETF (Exchange Traded Fund) sono dei fondi di investimento con due caratteristiche principali: sono negoziati in borsa e prevedono una replicazione passiva. Quindi se ad esempio acquistiamo delle quote di un ETF sull’indice americano S&P 500, la performance del nostro investimento sarà il medesimo di quello dell’indice in oggetto.
Gli ETC (Exchange Traded Commodity) invece, sono strumenti finanziari emessi a fronte dell’investimento diretto dell’emittente in materie prime (in forma fisica o tramite derivati). Come gli ETF, anche gli ETC sono quotati in borsa. La differenza principale sta nel fatto che non replicano l’andamento di un sottostante, bensì quello di una specifica materia prima. Altra differenza fondamentale è che gli ETC possono investire su una singola materia prima, a differenza degli ETF che invece devono necessariamente avere un determinato grado di differenziazione.
Come Investire in ETF/ETC
Abbiamo diversi modi per acquistare quote di un ETF o di un ETC, le principali sono:
- In banca
- Rivolgendosi ad un consulente finanziario indipendente
- In autonomia utilizzando i vari broker online
Le banche molto spesso sono restie a proporre ai propri clienti ETF o ETC. Questo perchè sono prodotti poco remunerativi per gli istituti, quindi tendono a spingere i clienti verso i fondi comuni di investimento a replicazione attiva.
Il consulente finanziario indipendente, a differenza di quello che troviamo in banca, viene pagato direttamente dal cliente. Il consulente saprà senz’altro proporci i migliori prodotti finanziari sui quali allocare i nostri risparmi.
Se invece vogliamo operare in totale autonomia, possiamo sfruttare i vari broker online. Tra i migliori per acquistare ETF ed ETC troviamo eToro e Degiro. Degiro è una società di intermediazione che permette di acquistare direttamente le quote dei fondi. eToro invece permette di investire in ETF tramite CFD, strumenti derivati che offrono la possibilità di aprire sia posizioni short che long.

I Migliori ETF sull’Oro sulla Borsa Italiana
Veniamo ora al cuore di questo articolo, stilando una lista dei migliori ETF sull’oro presenti sulla Borsa Italiana.
- VanEck Vectors Junior Gold Miners UCITS (ISIN IE00BQQP9G91, Ticker GDXJ). TER 0,55% annuo. ETF ad accumulo con sottostante l’indice MVIS Global Junior Gold Miners, che replica le più liquide piccole società dell’industria globale dell’estrazione di oro ed argento che generano almeno il 50% dei propri ricavi da questo settore.
- L&G Gold Mining UCITS ETF (ISIN IE00B3CNHG25, Ticker AUCO).TER 0,65% annuo. ETF ad accumulo che ha come sottostante l’indice DAXglobal® Gold Miners, che replica le primarie società di estrazione dell’oro che ottengono almeno il 50% dei loro profitti dall’estrazione dell’oro.
- VanEck Vectors Gold Miners UCITS ETF (ISIN IE00BQQP9F84, Ticker GDX). TER 0,53% annuo. ETF ad accumulazione che ha come sottostante l’indice NYSE Arca Gold Miners, che replica le società dell’industria globale dell’estrazione di oro ed argento che generano almeno il 50% dei propri ricavi da questo settore.
I Migliori ETC sull’Oro
Passiamo ora alla lista dei migliori ETC che investono direttamente sull’oro. Tutti e tre gli ETC che seguono, hanno come sottostante l’indice Gold, che replica il prezzo a pronti dell’oro in dollari statunitense.
- WisdomTree Core Physical Gold (ISIN JE00BN2CJ301, Ticker WGLD). TER 0,12% annuo. ETC ad accumulazione.
- Xtrackers Physical Gold ETC (EUR) (ISIN DE000A1E0HR8, Ticker XAD5). TER 0,25% annuo. ETC ad accumulazione.
- WisdomTree Physical Swiss Gold (ISIN JE00B588CD74, Ticker SGBS). TER 0,15% annuo. ETC ad accumulazione.
Meglio Investire in Dollari o in Euro?
La cosa importante da sapere è che l’oro è sempre negoziato in dollari. Se decidiamo di acquistare oro utilizzando l’euro, dovremo tener presente che in caso di apprezzamento del dollaro i nostri guadagni caleranno. Ovviamente, nello scenario opposto, registreremo un guadagno addizionale.
Dobbiamo infine segnalare che esistono degli ETF che prevedono una copertura dal rischio di cambio, cd ETF Hedged. L’emittente può prevedere questa copertura, consistente in un’assicurazione che permette di minimizzare le conseguenze delle fluttuazioni valutarie. Bisogna tuttavia tener presente che gli ETF Hedged hanno costi annuali più alti rispetto a quelli non Hedged. Ogni investitore dovrebbe valutare i diversi scenari prima di decidere quale prodotto finanziario acquistare.
Come Individuare il Miglior ETF e Valutare un Investimento
Bisogna innanzitutto tener presente le situazioni individuali e le esigenze dei singoli. Ad esempio alcuni potrebbero preferire ETF o ETC a distribuzione periodica degli utili, di contro altri saranno propensi ad acquistarne uno ad accumulazione, per sfruttare l’interesse composto.
Quello che tutti dovrebbero tener presente è la grandezza del fondo, infatti più l’ETF è grande e più è sostenibile, quindi meno rischioso. Bisogna poi verificare il volume degli scambi giornalieri, in quanto più sono numerosi e più sarà facile uscire dall’investimento quando vorremo farlo. Infine sarà molto importante considerare il TER, l’ indicatore dei costi di gestione del fondo, che viene applicato in percentuale sulle nostre quote.
Per svolgere tutte queste analisi, possiamo usufuire degli strumenti messi a disposizione da siti come borsaitaliana.it, justetf.com e morningstar.it. Inoltre sui siti degli emittenti degli ETF, potremo trovare il KIID e le schede informative dei singoli fondi.