Nell’ambito del mercato finanziario, e più specificatamente nel trading, esiste un sistema di analisi tecnica molto noto: quello Fibonacci. Nato e sviluppato a seguito di uno studio matematico, il Fibonacci trading è una strategia di mercato che permette di individuare delle svolte decisive nelle quali si verificano dei forti rialzi di prezzi a livello finanziario.
Delineando una serie di numeri, che iniziano con 0 ed 1, si individua il numero via via successivo facendo la somma dei due numeri precedenti e procedendo in una sequenza infinita. Fibonacci il matematico, da cui il nome del sistema, individuò in questo modo il cosiddetto numero aureo: il numero 1,618 ottenuto sempre dal rapporto tra due numeri consecutivi. Proprio tale rapporto aureo costituisce il fondamento del mercato finanziario attraverso lo strumento dei tracciamenti Fibonacci: numero che torna costante quando si misurano le durate dei movimenti dei prezzi. Nel trading il numero aureo corrisponde al livello 61,8 ed è fondamentale perché quando il prezzo esce da questa area può indurre il trader a far pensare che è possibile che si stia verificando una inversione dei prezzi e non si sia più nella fase del tracciamento della tendenza. Ma vediamo di capire come comprendere il funzionamento del sistema Fibonacci attraverso delle nozioni tecniche.
Come Usare il Sistema Fibonacci nel Trading
Il trader sa bene che il mercato finanziario non è mai costante ma altalenante. Il sistema Fibonacci è in grado di sfruttare questa situazione: ad un attento esame di una attività finanziaria si può individuare un momento in cui il prezzo torna indietro prima di subire un rialzo molto forte. Nel metodo Fibonacci trading, il tracciamento si basa proprio nell’individuare e tracciare il momento in cui i prezzi subiscono un ribasso poco prima del forte rialzo.
Applicare la strategia di tracciamento nel Fibonacci trading vuol dire proprio questo: conoscere per prevedere il momento esatto in cui il prezzo sta per fare un cambio di rotta verso l’alto dopo un momento di ribasso. Naturalmente per poter applicare questo metodo occorre, in primo luogo, essere in possesso di una tendenza, in gergo trend, ossia dell’andamento generale, affinché si possano tracciare tutti i livelli dei ribassi interessanti, e, in secondo luogo considerare e applicare il cosiddetto trend ottenuto in una forbice temporale ampia, prediligendo una impostazione temporale non breve, i cosiddetti timeframe intraday, nell’ambito dei quali vengono selezionati gli intervalli da prendere in considerazione, per non penalizzare la riuscita del risultato.

Valutazione e Strumenti di Analisi Tecnica
Nelle piattaforme di trading sono presenti diversi strumenti di analisi tecnica che il trader può utilizzare ai fini della valutazione del suo investimento e tra questi, anche il metodo Fibonacci, con il quale il trader riesce a sfruttare il trend identificando gli estremi massimi e minimi e tracciando le relative linee dal minimo verso il massimo e viceversa. Una volta effettuati i tracciamenti, cioè quelle linee parallele nelle quali si marcano le zone di tensione tra compratori e venditori, il trader deve capire se il prezzo supererà la linea di tracciamento puntando verso l’alto oppure si arresterà sulla linea, interrompendo la crescita.
Inoltre il trader può fare uso anche di altri strumenti di analisi, come gli indicatori di trading, per capire se il tracciamento prodotto sia effettivamente un punto di svolta di cambio del prezzo. Le trend line dinamiche possono aiutare a capire le dinamiche della domanda e dell’offerta, quando il prezzo viene toccato molte volte questo può essere un indicatore di solidità pertanto superare la linea del prezzo sarà difficile ma qualora ciò accadesse la spinta potrebbe essere molto forte. Quanto appena descritto si verifica anche quando si sono verificati dei rimbalzi importanti nel passato.
Fissare gli Stop alla Perdita (Stop Loss)
Al fine di tutelare il capitale iniziale investito è necessario preliminarmente stabilire un obiettivo di prezzo (in gergo stop loss cioè gli stop alla perdita), e lo si può fare in tre modi. Il primo è fissarlo sul ritracciamento che si trova subito dopo o subito prima la perdita oppure fissarlo rispettivamente sotto o sopra al minimo o al massimo del punto di ritracciamento a seconda che si tratti di tendenze primarie rialziste o ribassiste, o infine applicare altre tecniche come le trend line, gli indicatori e le candlestick.
Le trend line sono delle rette tracciate obliquamente su grafici e servono a stabilire la tendenza in corso. Gli indicatori finanziari sono indici che consentono un’analisi precisa dell’andamento. Le candlestick o grafico a candele giapponesi, è un modo per visualizzare i dati di un grafico per notare la formazione di inversione di tendenza.
Sfruttare il Prezzo Obiettivo (Target Price) Attraverso le Espansioni e le Estensioni
Il target price è il prezzo che ciascun trader si pone come obiettivo di miglior profitto ottenibile dall’investimento. È necessario fissare il target price sui due livelli: quello di espansione e quello di estensione. Il primo si verifica quando il prezzo recupera e riprende il percorso in trend, il secondo invece si verifica quando il prezzo supera tutti i livelli Fibonacci correndo contro il trend primario.
Esistono infine altri ambiti di applicazione dei numeri di Fibonacci nel trading che vale la pena menzionare, ma non al fine di completare questo argomento così complesso che andrebbe anche accompagnato da grafici esplicativi: la costruzione di archi o di linee a ventaglio come alternativa dei tracciamenti fatti con le linee orizzontali.
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