Mutuo Bancario: Cos’è e Come Funziona per Acquistare Casa

Il mutuo bancario non è altro che un prestito che offre la possibilità di poter acquistare la prima o la seconda casa. Un occhio di riguardo, durante la valutazione della banca, dovrà essere riservata ai tassi d’interesse e al piano di ammortamento.

Cos’è il mutuo bancario

Il mutuo altro non è che un vero e proprio prestito che il cliente chiede ad un determinato istituto di credito per raggiungere una finalità specifica, come ad esempio acquistare una casa. Il rimborso avviene tramite delle rate, costituite da una precisa quota di capitale ricevuto come prestito e dagli interessi maturati. Il finanziamento vanterà quindi una serie di caratteristiche: durata, finalità, importo, tasso d’interesse applicato e piano di ammortamento con rate mensili.

Nel caso della durata, solitamente gli istituti di credito concedono la possibilità di contrarre mutui compresi fra cinque e trent’anni. Naturalmente più sarà lungo il piano del rimborso, più tenderà ad aumentare la quota degli interessi che dovrai corrispondere.
Se desideri una rata mensile piuttosto sostenibile e bassa ti conviene optare per la lunga durata mentre al contrario se è il tuo scopo è quello di pagare meno interessi possibili, sarebbe meglio preferire un mutuo di media durata.

Per quanto riguarda poi la finalità, il mutuo può essere richiesto appunto per acquistare la tua prima o la seconda casa, per fare un investimento oppure per ristrutturare. Il mutuo richiesto per comperare la prima casa attualmente arriva a coprire l’80% del valore dell’immobile e non la sua totalità. Questa scelta viene però lasciata libera alla banca, che tenendo in considerazione il rapporto percentuale fra il valore dell’immobile e la somma da te richiesta, provvederà a decidere autonomamente quale percentuale applicare.

mutuo bancario
Mutuo bancario

L’importanza del tasso d’interesse nel mutuo bancario

Il tasso d’interesse, vista la sua importanza, merita un discorso a parte e più approfondito. In particolar modo il tasso in questione viene utilizzato per calcolare gli interessi sul finanziamento che hai intenzione di accendere e il suo valore tende a modificarsi in relazione ai principali indici, come quelli legati alla BCE e dell’Euribor nel caso del tasso variabile e all’Eurirs per il tasso fisso.

Oltre a questi valori la banca prenderà in considerazione anche lo spread che dipende molto dalla rischiosità dell’istituito di credito. In relazione ai tassi potrai così optare per il mutuo a tasso fisso o variabile. Nel primo caso le rate iniziali, tendono ad essere più alte, rispetto al finanziamento con tasso variabile, appunto perché il credito viene in qualche modo influenzato dall’Eurirs. Con questa opzione potrai però contare su una rata mensile costante che non tende a subire variazioni nel corso degli anni. Fin dal momento della sottoscrizione del contratto, potrai conoscere il valore dei tassi d’interesse che ti verranno applicati.

Nel mutuo con tasso variabile invece le rate mensili tendono a subire dei cambiamenti nel corso degli anni legati appunto agli indici di riferimento come BCE e Euribor. Ogni rata potrebbe così avere un importo diverso e per tale motivo al momento della stipula dell’accordo non potrai conoscere con esattezza l’ammontare degli interessi. Vi è però una terza opzione che potrai sfruttare a tuo vantaggio: il mutuo a tasso misto. Con questa soluzione infatti il finanziamento presenterà una rata costante ma a cambiare sarà la durata del mutuo, ovvero il numero di rate da corrispondere.

Il piano di ammortamento del mutuo bancario

Nel mutuo bancario un ruolo importante viene inoltre giocato dal piano di ammortamento. Proprio da questo preciso programma infatti potrai conoscere nel dettaglio il modo in cui avverrà l’estinzione del finanziamento. Al suo interno viene così indicata la quota di interesse e la quota di capitale presente in ogni rata. In una formula la rata mensile può così essere riassunta: quota capitale più quota interessi. Per simulare la frazione di denaro che dovrai corrispondere ogni mese, ti basterà utilizzare gli appositi strumenti, disponibili anche online.

Requisiti e documenti necessari

Una volta compreso come avviene il meccanismo del mutuo bancario, dovrai dare avvio alla presentazione dei documenti alla banca, oltre alla domanda di finanziamento sugli appositi moduli predisposti direttamente dell’istituto di credito. In primis dovrai presentare: i tuoi documenti personali come tessera sanitaria o codice fiscale e carta d’identità in corso di validità, le ultime busta paga se sei un lavoratore dipendente mentre se hai una tua attività il modello redditi. Sono richiesti inoltre l’ultima certificazione unica ed infine i documenti legati all’immobile come misura catastale, planimetria e atto di provenienza. L’istituto di credito al quale hai scelto di rivolgerti, una volta analizzato con attenzione i vari dossier, ti proporrà una specifica situazione di finanziamento che, se accetterai, dovrai solamente sottoscrivere. In questo modo partirà a tutti gli effetti il mutuo bancario.

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