Quando si parla di mutuo a tasso fisso, si fa riferimento ad un finanziamento contraddistinto dal pagamento di rate costanti per l’intera durata. Viene utilizzato per tutta una serie di situazioni, dall’acquisto della prima casa a quello di un secondo immobile, dalla volontà di procedere alla ristrutturazione alla surroga, ossia il trasferimento del mutuo a costo zero da un istituto di credito ad un altro.
I vantaggi di un mutuo a tasso fisso
Essendo la rata costante per tutto il piano di rimborso, il richiedente sa già quanto gli resta a fine mese, sottraendo l’importo alle sue entrate nette (stipendio o pensione). In questo modo, programmare le spese o il budget familiare è assai più semplice.
Se l’andamento dei tassi di interesse risulta piuttosto favorevole, specie in un momento economico, dove sono ai minimi storici, non è possibile approfittarne, perché la rata è costante. Di converso, anche se i tassi di interesse subiscono un’impennata, non si corrono rischi, perché l’importo da pagare è lo stesso.
Migliori offerte
Se sei interessato a sapere qual è il miglior muto a tasso fisso, ti segnaliamo alcune offerte commerciali interessanti. Per ognun di queste, ti vengono segnalati i tassi di interesse e la simulazione di riferimento.

Mutuo a tasso fisso UniCredit
UniCredit, secondo gruppo bancario in Italia, come dimostra la sua quota di mercato, attualmente pari all’11,1%, propone il mutuo a tasso fisso nella sua offerta commerciale. Come è possibile intuire, trattasi di uno dei prodotti finanziari maggiormente richiesti, vista anche l’affidabilità dimostrata da più di 26 milioni di clienti, da oltre 80.000 dipendenti e da una presenza in 13 Paesi dei principali mercati.
Passando alla simulazione del mutuo a tasso fisso UniCredit, supponiamo che un dipendente di un’azienda privata di 35 anni, residente a Milano, assunto con contratto a tempo indeterminato e con un reddito mensile di 2.600 euro netti, intenda acquistare un immobile del valore di 200.000 euro. Per questo acquisto anticipa 100.000 euro. Per i rimanenti 100.000 euro, a fronte di un mutuo di 30 anni, pagherà una rata mensile di importo pari a 310,29 euro. TAN e TAEG si attestano rispettivamente allo 0,75% e allo 0,87%. Occorre tenere conto che vi è una perizia tecnica da sostenere ed i suoi costi ammontano a 250 euro. Poi, vi sono le spese per l’istruttoria da fronteggiare e queste corrispondono a 500 euro.
Mutuo Spensierato di Banca BNL
Anche il primo gruppo bancario in Italia, fondato a Roma nel 1913 e passato nel 2006 sotto il controllo del gruppo francese BNP Paribas, ha tra i suoi prodotti di punta il mutuo a tasso fisso. Noto come Mutuo Spensierato, questo prodotto finanziario ti consente di pagare una rata di importo costante, affinché tu possa progettare il tuo futuro e quello dei tuoi cari nella più assoluta serenità. Zero spese impreviste. In riferimento alla simulazione di Mutuo Spensierato, ecco la simulazione ed il calcolo della rata.
Supponiamo che una coppia, con contratto a tempo indeterminato e residente a Roma, decida di acquistare la prima casa. Il valore dell’immobile è pari a 350.000 euro. 150.000 euro vengono pagati. In riferimento ai restanti 250.000 euro, viene chiesto un mutuo a tasso fisso su base di 20 anni. Il TAN è pari allo 0,65%. Il TAEG è pari allo 0,86%. La rata mensile corrisponderà a 888,90 euro. Numeri alla mano, nella simulazione di Mutuo Spensierato, secondo i suddetti parametri, viene fuori che l’importo totale del credito, ossia l’importo netto erogato, è pari a 197.700 euro. Il costo totale del credito corrisponde a 16.868 euro ed è costituito dalle spese di istruttoria, pari a 1.800 euro, dall’imposta sostitutiva da 500 euro, falle spese di perizia pari a 300 euro, dalla polizza incendio e scoppio da 932 euro e dagli interessi di ammortamento del valore di 13.336 euro. Pertanto, l’importo totale dovuto, vale a dire la somma dell’importo totale del credito più il costo totale del credito equivale a 214.568 euro.
Mutuo MigliorCasa 70 di Banca Carige
Il nome di questo mutuo a tasso fisso, proposto dalla storica banca genovese, fondata nel 1483 con il nome di Monte di Pietà di Genova, è dovuto al fatto che è possibile comprare casa come l’hai sempre immaginata, pagando sino al 70% del valore dell’immobile (nel nostro esempio, trattasi della seconda casa).
Supponiamo che un dipendente di un’azienda statale di 45 anni, assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato con stipendio netto mensile da 2.600 euro, residente a Roma, decida di acquistare una seconda abitazione. Valore dell’immobile 160.000 euro. Ne vengono saldati 50.000. Per i restanti 110.000 euro, a fronte di un piano di rimborso di 20 anni, la rata mensile fissa da fronteggiare è pari a 484,11 euro. TAN e TAEG si attestano rispettivamente allo 0,55% e allo 0,92%. Occorre tenere conto anche di alcune spese nel caso di Mutuo MigliorCasa 70 di Banca Carige: la perizia è pari a 270 euro e le spese di istruttoria vengono a fare 850 euro.
Quale scegliere?
Questi sono alcuni esempi di mutuo a tasso fisso. A te la scelta di quale tra le proposte commercial qui descritte, risulta maggiormente in linea con le tue reali esigenze.
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