Gruppo Atlantia: Quotazione, Informazioni, Investimenti

Uno dei settori che ha attraversato un periodo complicato a causa della pandemia è certamente quello legato alla gestione delle autostrade e degli aeroporti. In questo contesto è possibile inserire il Gruppo Atlantia, colosso del settore. Andiamo a scoprire qual è stato il recente andamento del titolo Atlantia e quali sono le previsioni per il futuro.

Atlantia: Storia e Caratteristiche della Società

Per capire dove nasce Atlantia occorre tornare al secondo dopoguerra, un periodo caratterizzato dall’esigenza di risollevare l’Italia sia dal punto di vista economico, che industriale. Fu proprio in quegli anni che l’IRI (acronimo che sta per Istituto per la Ricostruzione Industriale) scelse di delegare la maggior parte dei progetti alla società Autostrade Concessioni e Costruzioni.

Risale al 2003 il primo progetto di riorganizzazione del gruppo, che ha portato alla nascita di Autostrade per l’Italia, la società per azioni controllata controllata da Autostrade. A maggio del 2007, in seguito all’approvazione del Consiglio di amministrazione, la denominazione della società è stata successivamente modificata in Atlantia S.p.A. Oggi il gruppo risulta attivo non soltanto nel settore delle autostrade, ma anche nel campo aeroportuale: Atlantia gestisce infatti numerosi aeroporti sia in Italia, che in altri Paesi europei (come la Francia).

Andamento Storico e Quotazione in Borsa

Il titolo Atlantia è quotato su Borsa Italiana (BIT: ATL) e negli ultimi tempi è salito al centro del dibattito per alcune richieste di indennizzo avanzate a CDP. Per quanto riguarda l’azionariato di Atlantia, oggi risulta così composto: 45,63 % al flottante, 0,95 % ad azioni proprie, 5,06 % alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, 4,96 % alla HSBC Holdings, 8,14 % alla GIC Private Limited, 5,02% alla Lazard Asset Management e il 30,25 % alla Sintonia.

Passando a scorrere l’andamento storico del titolo, uno degli anni più importanti nella storia azionaria recente di Atlantia è stato il 2018, quando ha raggiunto la quotazione record di 28 euro per azione. In seguito il titolo ha registrato un ribasso notevole, acuito dalla pandemia da Covid 19 che ha contribuito ad un calo di oltre il 50% dai livelli massimi, scendendo fino ad un valore poco superiore ai 10 euro ad azione. A marzo 2021, un anno dopo lo scoppio della pandemia, le azioni Atlantia si sono parzialmente riprese raggiungendo i 16 euro per azione.

Gruppo Atlantia
Gruppo Atlantia

Analisi Fondamentale: Punti di Forza e Punti Deboli

Passando ad analizzare gli aspetti più vicini all’analisi fondamentale emergono alcuni dettagli singolari. Atlantia ad oggi non presenta fondamentali eccellenti nell’ottica di un investimento a lungo termine. Gli analisti stimano una crescita limitata dell’EPS per prossimi anni. Tra i punti di forza occorre sicuramente menzionare il rapporto tra Margine Operativo Lordo e Fatturato della società, capace di generare ottimi margini al netto delle tasse, degli ammortamenti e delle svalutazioni. Uno degli aspetti che rende invece il titolo Atlantia poco appetibile riguarda il fatto che la società non mostra significative previsioni di crescita di breve termine, scoraggiando gli investitori con un orizzonte temporale meno ampio.

Azioni Atlantia: Dividendi

Un aspetto molto interessante che non deve essere trascurato per chi intende comprare azioni Atlantia riguarda la possibilità di staccare dividendi. Prendendo per esempio in esame le ultime distribuzioni sul valore aggiunto ai possessori di azioni Atlantia, è possibile riscontrare un incremento dei dividendi, in particolare nel 2019 si è passati da un dividendo per singola unità azionaria di 0,65 a uno di 0,90.

L’erogazione di dividendi rappresenta un ulteriore elemento da analizzare prima di valutare qualsiasi tipo di investimento azionario. Nel caso di società che non erogano dividendi, come per esempio quelle del comparto tecnologico, non si tratta di una scelta legata a performance negative dell’azienda. Le società generalmente pagano i dividendi attingendo dai loro profitti: per cui, se un’azienda distribuisce dividendi in misura maggiore a quanto guadagna, occorre tagliare il dividendo.  Si tratta di capire, anche considerando l’utile al netto delle imposte, se il dividendo di Atlantia è sostenibile (soltanto nell’ultimo anno, infatti, la società ha distribuito più del 50% dei guadagni come dividendi).

Previsioni per il Futuro

In un’ottica di medio-lungo periodo una delle vicende che potrebbe rivelarsi più rilevanti è quella che attiene alla proposta avanzata a CDP (Cassa Depositi e Prestiti). Le negoziazioni sono già state avviate da mesi e hanno subito diversi cambi di rotta e variazioni negli ultimi tempi. La conclusione positiva degli accordi potrebbe rappresentare un vero e concreto punto di svolta per Atlantia, motivo per il quale la vicenda è osservata con grande interesse da molti analisti e investitori. Ma quali possono essere gli sviluppi?

Andando a riprendere la vicenda nel dettaglio, nel 2020 sono state condotte delle trattative (poi protrattesi anche a inizio 2021) riguardo ad un eventuale subentro della Cassa Depositi e Prestiti su una controllata del Gruppo Atlantia, ossia ASPI. La stessa Atlantia, nel mese di febbraio, aveva espresso tramite un comunicato ufficiale tutte le sue perplessità riguardo all’operazione in essere. Non è da escludere, tuttavia, che si possano perfezionare nuovi accordi strategici, i quali potrebbero risvegliare la quotazione azionaria del titolo.

Conviene Investire in Atlantia? 

Alla luce di quanto è stato descritto, conviene comprare azioni Atlantia? Come si è già avuto modo di esporre nei paragrafi precedenti, l’impatto del Coronavirus sul Gruppo Atlantia non ha avuto effetti marginali. Il titolo oggi non appare particolarmente dinamico e, pur presentando una quotazione molto ridimensionata rispetto a 4 anni fa, non sembra essere molto appetibile.

Il target price individuato dagli analisti oscilla tra 15 e 22 euro per azione (attualmente il titolo è generalmente in HOLD). Sicuramente inserire in portafoglio una parte minimale di Atlantia potrebbe avere maggior senso in ottica di una strategia ben diversificata che coinvolga aree e settori diversi. Anche se si ripone totale fiducia in un brand, è sempre opportuno ragionare da investitori e non da tifosi. Diversificazione e prudenza rappresentano due strumenti imprescindibili per affrontare un investimento azionario, a maggior ragione se si considera un settore che presenta qualche rischio.

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