Spesso uno dei limiti all’investimento, è proprio la carenza di budget a disposizione pronto per essere investito, a prescindere se l’obiettivo riguardi un’attività imprenditoriale, titoli in Borsa o piattaforme d’investimento online. In realtà è possibile avviare un investimento con qualunque somma ma in questo articolo vedremo com’è realmente possibile iniziare a investire anche partendo da un budget di 1000 Euro e quali sono i gli aspetti da prendere in considerazione.
Perché Investire?
Accumulare i tuoi soldi sul conto corrente senza mai investirli in un’attività è assolutamente controproducente nel lungo termine, ciò avviene a causa di un fenomeno economico chiamato inflazione: esso indica l’aumento generale del livello medio dei prezzi di beni e servizi in un determinato periodo di tempo, che genera una diminuzione del potere d’acquisto della moneta. Per ridurre gli effetti di questo fenomeno è essenziale avere una quota di denaro investita, solo così riusciremo a mitigare gli effetti dell’inflazione e avere una maggiore quantità di ricchezza a disposizione.
Come Investire
Prima di iniziare il nostro investimento dovremo definire il nostro profilo di investitore: una delle regole fondamentali in questo settore, è che a piccolo rischio corrisponde una minore possibilità di guadagno, viceversa una maggiore propensione ad esso vi farà ottenere un maggior profitto. Gli investimenti a basso rischio sono i conti deposito, buoni fruttiferi postali, beni di rifugio (oro e diamanti) e i piani di accumulo del capitale (PAC). Gli investimenti ad alto rischio riguardano perlopiù azioni e Forex.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il tempo, infatti ogni investimento ha un suo periodo minimo per generare una remunerazione: ad esempio un profitto a breve termine vi farà avere quasi sempre il vostro denaro a disposizione ma è fattibile per investimenti in Borsa o Forex, mentre un periodo lungo è adatto a chi è disposto a bloccare il proprio denaro generalmente almeno per un triennio (è il caso dei dividendi e buoni fruttiferi postali).
Opportunità di Investimento
Una volta definito il proprio profilo d’investitore, procediamo ad analizzare e valutare le diverse opportunità d’investimento che il mercato ci offre:
Azioni
Puoi acquistare azioni in Borsa con l’obiettivo di tenerla in portafoglio e guadagnare con i dividendi, oppure acquistarla a finalità speculativa ossia realizzare un guadagno a breve termine grazie ad una differenza positiva tra prezzo di acquisto e successiva vendita;
ETF (Exchange Trade Funds)
Sono fondi comuni d’investimento, ovvero società che gestiscono il denaro altrui, investendolo in azioni. Mettono a disposizione un team di specialisti e guadagnano sotto forma di commissione dovuta dal cliente. Tuttavia ciò non significa un guadagno assicurato ma comunque potremo perdere i nostri risparmi investiti.
Conti deposito
Prevedono il deposito appunto di somme di denaro su un conto. La somma versata può essere vincolata o meno: nel primo caso potremo disporre del denaro solo alla scadenza contrattualmente pattuita, viceversa nel secondo abbiamo maggior libertà di accesso ai nostri risparmi. La differenza fondamentale sta nel fatto che nei conti deposito vincolati i tassi di interesse sono maggiori.
Buoni fruttiferi postali (Bfp)
Sono una forma di investimento garantita dallo Stato italiano in quanto emessa da Cassa Depositi e Prestiti. Si versa una somma di denaro, sulla quale vengono maturati periodicamente degli interessi. Sono considerati investimenti sicuri poiché non soggetti a oscillazioni di mercato e varrebbero 0€ solo se lo Stato italiano fallisse. Infine hanno una tassazione favorevole in quanto sui rendimenti annuali viene applicata un’aliquota del 12,5% (rispetto al tipico 26% delle rendite finanziarie). A fronte di questi vantaggi è ovvio pensare ad un rendimento nominale molto basso, pari a circa il 0,15% annuo.
Beni rifugio
Sono beni destinati ad avere un valore che persiste o aumenta nei momenti di flessione azionaria o di recessione dell’economia, di conseguenza un aumento dell’inflazione, genera un accrescimento del valore di essi. La loro utilità risiede quindi nella scarsa reattività ai momenti di instabilità economica. Riguarda commodity quali oro, titoli di Stato, valute e azioni cosiddette “difensive” ovvero poco correlati con il ciclo economico (settore alimentare, sanitario, farmaceutico, energia e pubblica utilità)

Le Migliori Piattaforme per Investire 1000 Euro
Oggi investire online è molto semplice viste le numerose piattaforme presenti, l’intelligenza artificiale è un grande aiuto per chi compie i primi passi in questo settore, di seguito riportiamo le 3 piattaforme più usate dai neofiti finanziari.
eToro
È una piattaforma multi-asset che offre il trading sia in azioni che in criptovalute e in CFD. Quest’ultimi sono strumenti complessi e presentano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il suo successo è dovuto ad un servizio particolare chiamato social trading (o copy trading) che nasce da un’idea semplice: copiare le operazioni e le strategie di altri investitori. Una volta scelto un trader da seguire, ogni volta che egli effettuerà un’operazione potremo automaticamente replicare l’eseguito sul nostro account. Qualora volessimo seguire una nostra linea di investimento, eToro permette comunque di investire in azioni, ETF, Indici, Forex, Materie prime e criptovalute.
Moneyfarm
È un’altra famosa piattaforma d’investimento che dà la possibilità di investire su mercati finanziari usando l’intelligenza artificiale. Per capire il vostro profilo di investitore vi verrò chiesto di compilare un questionario, da quest’ultimo verrà estratto una linea d’investimento a cui poi verrà assegnato un portafoglio di ETF. È una piattaforma ideale per chi ha poca dimestichezza con gli investimenti e vuole approcciare con il settore finanziario.
Crowdfunding
Non è una piattaforma ma una metodologia di investimento collettivo in cui una moltitudine di persone, può vedere, interagire e condividere un’iniziativa di raccolta fondi, investendo sul progetto. Ci sono due tipi di crowdfunding: il reward crowdfunding in cui gli individui contribuiscono ad una causa in cambio di una ricompensa, che spesso consiste nel prodotto o servizio per cui stai raccogliendo fondi; e l’equity crowdfunding il quale consente ai sostenitori di diventare comproprietari della tua azienda, scambiando capitale azionario con azioni.