Il cacao non è solamente una golosissima derrata alimentare, ma rappresenta anche uno dei prodotti maggiormente commercializzati a livello internazionale. Inoltre, come altre commodities, può essere scambiato in Borsa: infatti il cacao risulta la terza materia prima più negoziata. Una delle modalità per investire sul cacao è attraverso gli Exchange Traded Funds, meglio noti come ETF. Andiamo ora a scoprire in modo dettagliato cosa sono gli ETF sul cacao, quali sono le migliori soluzioni di investimento e quali vantaggi offrono agli investitori.
ETF sul Cacao: Cosa Sono
Gli ETF sul cacao non sono altro che dei fondi a gestione passiva il cui benchmark di riferimento è rappresentato dai futures sul cacao. Con il termine future si fa riferimento a dei contratti derivati standardizzati che stabiliscono l’impegno del contraente ad acquistare un determinato sottostante in una data differita e ad un prezzo concordato.
Un aspetto che è importante rimarcare riguarda le proprietà del cacao: si tratta di un prodotto agricolo che può essere reperito in superficie, così come il mais, i cereali e lo zucchero. Per questo motivo appartiene alla categoria delle commodities soft, ossia quelle materie prime che non presuppongono un processo di trivellazione del sottosuolo, come previsto per esempio per il gas naturale o per il petrolio, considerate commodities hard.
Cosa Influenza il Prezzo del Cacao
Prima di capire quali sono le migliori soluzioni per investire sul cacao è importante comprendere in che modo viene determinata la sua quotazione e quali sono i fattori che possono avere un impatto rilevante sul prezzo.
La maggior parte dei trader si sofferma esclusivamente sullo studio dell’analisi tecnica, osservando i grafici per capire l’evoluzione del prezzo degli asset. Questo tipo di analisi può rivelarsi fuorviante se non viene accompagnata dall’analisi fondamentale, capace di considerare anche alcuni fattori esterni al mercato, come per esempio i mutamenti climatici, i costi legati al trasporto, la quotazione delle valute (principalmente Sterlina e Dollaro), la produzione mondiale e l’instabilità politica tipica dei paesi produttori.

I Migliori ETF sul Cacao: Quotazione e Analisi Tecnica
Per quanto riguarda l’offerta di strumenti finanziari legati al cacao occorre specificare che la lista degli ETF ed ETN non è particolarmente lunga, poiché tendenzialmente i trader preferiscono negoziare direttamente i relativi futures.
Uno dei più interessanti è IPath Pure Beta Cocoa ETN (CHOC), un Exchange Traded Note emesso negli USA e quotato in borsa. La caratteristica di questo strumento è quella di fornire agli investitori un pagamento in contanti alla scadenza prestabilita oppure un rimborso legato alle prestazioni del sottostante, l’indice il Barclays Capital Cocoa Pure Beta TR Index.
Un’altra soluzione interessante da prendere in considerazione è rappresentata da iPathDowJones-UBSCocoaSubindexTotalReturnETN (NIB), un fondo a gestione passiva il cui benchmark di riferimento è l’indice Jones-UBS Cocoa Subindex Total ReturnService Mark.
Come Investire
Anche se il cacao è una materia prima molto conosciuta e utilizzata, al momento investire su un simile strumento può rivelarsi molto complicato. Le commodities rappresentano ancora un prodotto di nicchia e gli ETF che si espongono al cacao non abbondano, per utilizzare un eufemismo.
Una delle alternative per investire nel cacao è attraverso i cosiddetti contratti per differenza, CFD. Si tratta di uno strumento derivato che permette di operare sia puntando sul rialzo del sottostante, sia sul ribasso, attuando in quest’ultimo caso la vendita allo scoperto (short selling).
Per negoziare ETF sul cacao una delle soluzioni preferite dai trader è quella di rivolgersi a dei broker regolamentati, come per esempio eToro. La piattaforma di eToro è una delle più conosciute, grazie alla sua estrema praticità e alla presenza di commissioni molto vantaggiose. Sebbene su eToro non siano presenti ETF sul cacao, è possibile fare trading sui futures della commodity. Inoltre, sono presenti oltre 250 ETF, che vanno ad aggiungersi ad un’ampia gamma di asset finanziari.
Vantaggi e Rischi dell’Investimento: Conviene?
Al momento le previsioni degli analisti riguardo al cacao sembrano evidenziare un possibile incremento della domanda nei prossimi anni.
Come accennato in precedenza, è importante valutare bene il Paese di provenienza, poiché solitamente i principali produttori di cacao sono Paesi con un’elevata instabilità politica (il 60% dei produttori di cacao proviene dall’Africa occidentale: Costa d’Avorio, Nigeria, Ghana, ecc.).
La domanda di cioccolato ultimamente è sempre più condizionata da ricerche e studi che mostrano come si tratti di un prodotto molto salutare sia per il cuore che per la psiche, in particolar modo il cioccolato fondente. Il cacao, inoltre, può essere utilizzato in molteplici modi: si pensi per esempio al liquore di cacao, alla polvere nei drink, al suo utilizzo come burro nei cosmetici o, ancora, negli alimenti per gli animali.
Non è facile prevedere come si evolverà il consumo di cacao nei prossimi decenni a livello internazionale. I principali Paesi consumatori (USA, Regno Unito, Germania, Canada, Italia, Spagna, Olanda, Francia e Belgio) tenderanno a mantenere i livelli attuali, mentre molto più interessante è capire come si evolverà il consumo di cacao nei Paesi in via di sviluppo. Se riuscirà ad esplodere anche in queste aree, naturalmente la sua crescita sarà molto più accentuata.
Per tutte le ragioni che sono state avanzate, l’investimento in questa materia prima oggi potrebbe essere una scelta rischiosa, soprattutto se fatta per dare valore al proprio portafoglio, visto e considerato che il prezzo del cacao è destinato ad avere forti oscillazioni nel tempo. Per investire in questa commodity si può optare per il trading su CFD in strumenti liquidi e a leva. In questo caso, è opportuno non sottovalutare la scelta del broker e rivolgersi esclusivamente a piattaforme affidabili che godono delle principali licenze internazionali.