Investire sugli ETF Italia può essere una valida prospettiva per disporre di un prodotto finanziario che bilanci il proprio portafoglio. Ciò è possibile grazie alla presenza di diversi fondi di investimento indicizzati caratterizzati da rendimenti che potrebbero rivelarsi interessanti. Di seguito andremo a evidenziare quelli che possono essere considerati i più validi e tutti i vantaggi e i rischi.
Come Funzionano gli ETF sulla Borsa Italiana
Gli ETF sono fondi di investimento a gestione passiva, con riferimento a un asset sottostante. Ciò significa che il loro andamento replica un prodotto finanziario come può essere un altro fondo azionario o obbligazionario oppure un indice. Per ciò che riguarda la Borsa Italiana, sono presenti diversi Exchange Traded Fund sul FTSE MIB e con riferimento agli altri indici.
Grazie a queste caratteristiche sarà possibile investire a breve termine, operando con il trading CFD sugli ETF, o aprendo una posizione di acquisto o di vendita. Inoltre, in quanto strumento che replica un fondo, l’andamento di un ETF Italia sarà strettamente connesso alla media delle quotazioni presenti al suo interno e quindi al paniere di titoli che lo compongono. Un fattore molto utile, dato che permette di determinare un rendimento positivo anche nei momenti in cui il mercato è incerto.
Infine, sulla Borsa italiana presenti diverse tipologia di ETF con replica sintetica, incorporando una serie di titoli specifico, oppure con replica fisica, e quindi facendo riferimento all’intero paniere presente all’interno degli indici.
Perché Investire in ETF sulla Borsa Italiana: Vantaggi e Rischi
Scegliere di investire sugli ETF sulla Borsa Italiana può essere una valida strategia per diversificare il proprio portafoglio titoli. Infatti, le caratteristiche degli Exchange Traded Fund li rendono dei prodotti finanziari con una serie di vantaggi.
In primo luogo, la volatilità e il rating di rischio sono bassi. Ciò è dovuto alla presenza al loro interno di un paniere di titoli che può mediare l’andamento complessivo. Infatti, in caso in cui uno o più asset perdano valore, potranno essere compensati da un rendimento più alto di altre azioni.
Inoltre, sono fondi a gestione passiva, dato che la società che emette e gestisce il fondo potrà investire solo su prodotti finanziari che sono inerenti alla natura del fondo stesso. Nel caso in particolare, saranno presenti solo i titoli della Borsa italiana. Altro aspetto da considerare è la presenza di un numero diversificato di ETF con quotazione accessibile a tutte le tipologie di trader.
Come tutti gli investimenti anche quelli inerenti ai migliori ETF Italia hanno degli aspetti negativi. Si deve considerare che è sempre presente un rischio, dato che può essere collegato al default della società che emette l’ETF. A questo si aggiunge che il capitale investito non è garantito e alcuni fondi prevedono anche dei costi aggiuntivi per ciò che riguarda la gestione.

I Migliori ETF sulla Borsa Italiana
Quali possono essere considerati i migliori ETF Italia? Può essere utile valutare una serie di fattori come la grandezza del fondo, la data della sua immissione e la tipologia di rendimento. Inoltre, per essere considerato tra i migliori Exchange Traded Fund si devono prendere in considerazione anche i costi di gestione. Di seguito abbiamo inserito quelli che, in base a questi parametri, possono essere considerati i migliori.
iShares FTSE MIB ETF
Il suo codice ISIN è IE00B53L4X51, identificabile con il ticker CSMIB. È un ETF che è stato immesso sul mercato il 26 gennaio 2010 dalla società iShare e con una replica fisica dell’indice. Ha una capitalizzazione pari a 336 milioni di euro con un rendimento annuo che lo rende tra i migliori ETF Italia, pari al 20,7%. La volatilità è medio-bassa, attestandosi sul 15% con costi di gestioni interessanti dato che raggiungono lo 0,33% annuo.
Lyxor FTSE Italia All Cap
Può essere identificato dal ticker ITAPIR e dal codice ISIN LU1605710802. L’ETF è stato inserito sulla Borsa italiana il 12 maggio del 2017 ottenendo sin da subito un buon riscontro da parte degli investitori, raggiungendo in pochi anni i 13 milioni di euro di dimensioni. Prevede una replica totale dell’indice azionario italiano comprendendo i titoli del FTSE MIB, quelli del FTSE Italia MID Cap e venti dell’indice Small cap. È considerato tra i migliori ETF Italia sia per il rendimento pari al 17,58% annuo sia per i costi che si aggirano sui 0,35%.
Xtrackers FTSE MIB ETF 1D
Il suo codice ISIN è LU0274212538. È stato inserito in borsa il 4 gennaio del 2007, diventando uno degli indici più vecchi e con una dimensione apri a 49 milioni di euro. La replica è fisica con una volatilità pari al 16% medio-alta. Investire in questo ETF può essere vantaggioso, dato il rendimento pari al 20% annuo e con un costo dello 0,30%.
iShares FTSE MIB ETF EUR
È quotato sulla Borsa italiana con il codice ISIN IE00B1XNH568 e il ticker IMIB. Il fondo ha una dimensione di 246 milioni di euro ed è stato inserito nel luglio del 2006. Prevede una replica fisica con una volatilità del 15,83%, un rendimento annuo del 20% e con un costo di gestione pari allo 0,35%.
Amundi ETF FTSE MIB
Il suo codice ISIN è LU1681037518. Il fondo ha una quotazione pari a 54€ con una dimensione di 87 milioni di euro. È tra i più recenti, dato che è stato immesso il 31 gennaio 2018. Ha una volatilità medio-bassa pari al 15,58%. Prevede una replica sintetica con riferimento alle 40 società a maggiore capitalizzazione del FTSE MIB. Può essere considerato tra i migliori ETF Italia grazie anche ai costi bassi che si aggirano su una percentuale dello 0,18% annua.
Lyxor FTSE MIB ETF – Dist
Il suo codice ISIN è FR0010010827 con una dimensione di 642 milioni di euro, rendendolo tra i maggiori ETF sulla Borsa italiana. Prevede una replica fisica del FTSE MIB con un rendimento annuo del 19,93% e una volatilità medio alta. Le spese di gestione sono intorno allo 0,35%.
Come Investire in ETF
Per investire sugli ETF le soluzioni sono diverse. Infatti, si avrà la possibilità di rivolgersi a un consulente finanziario e richiedere di aprire una posizione su uno dei migliori Exchange Traded Fund sulla Borsa Italiana. Altra opportunità è quella di recarsi presso la propria banca e rivolgersi allo sportello finanziario. Infine, se si vuole disporre di massima autonomia nella gestione del proprio denaro e nella scelta dell’ETF combinando anche un risparmio economico, la soluzione è quella di registrarsi presso un broker online, come eToro.