Il Bonus Psicologico 2023 è una misura strutturale che vedrà un incremento da 600 a 1500 euro, come previsto da un emendamento del Pd approvato in commissione Bilancio della Camera.
Cos’è il Bonus Psicologico
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale delle persone, provocando un forte aumento nella richiesta di assistenza psicologica. Per rispondere a queste esigenze, il governo ha introdotto il “Bonus Psicologico”, un contributo economico pensato per promuovere il diritto alla salute mentale.
Il Bonus Psicologico è un contributo una tantum, con alcune variazioni nell’importo a seconda del reddito ISEE dichiarato. Nel 2022, il contributo massimo era di 600€ per chi aveva un reddito fino a 15mila euro, ridotti a 400€ per i richiedenti con ISEE tra i 15 e i 30mila euro e, infine, a 200€ per i beneficiari con redditi compresi tra i 30 e i 50mila euro.

Come richiedere il Bonus Psicologico 2023
La procedura per richiedere il Bonus Psicologico 2023 non è ancora stata definita. Tuttavia, se la procedura non dovesse variare rispetto al 2022, la richiesta dovrà essere trasmessa all’INPS attraverso il servizio “Contributo sessioni psicoterapia”. Il servizio è accessibile online attraverso il sito web dell’INPS o tramite il Contact Center Integrato, raggiungibile al numero verde 803.164 o allo 06 164.164.
Funzionamento del Bonus Psicologico 2023
Una volta approvata la domanda dall’INPS, per prenotare le sedute di terapia con il Bonus Psicologico 2023, il beneficiario riceverà un codice univoco da presentare a uno degli psicoterapeuti aderenti all’iniziativa. Il bonus psicologo si potrà utilizzare presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi e nell’elenco degli psicoterapeuti, anche per prenotare sedute con uno psicologo online o tramite la piattaforma Unobravo. La lista dei professionisti abilitati e aderenti sarà consultabile in un’apposita sezione del sito INPS dopo la pubblicazione del decreto ministeriale.