Aumento del Prezzo di Gas e Metano: Cause e Conseguenze

Negli ultimi mesi c’è stato un notevole aumento del costo del gas e del metano. Ciò si riflette sulla vita quotidiana dei cittadini, i quali sembrano sempre più preoccupati. Tale aumento si è verificato dal mese di ottobre, momento in cui si firmano i contratti di fornitura. Analizziamo le cause dell’aumento dei prezzi, le conseguenze e gli aumenti in data attuale.

Le Cause dell’Aumento dei Prezzi

Ma quali sono le cause che hanno portato a quest’aumento del costo di gas così eccessivo? Innanzitutto, la domanda di metano crescente, motivata da un esaurimento progressivo delle scorte europee. I Paesi che fungono da fornitori di gas possono decidere autonomamente il prezzo a cui tutti gli altri Paesi devono sottostare. I maggiori fornitori di gas sono Paesi Asiatici come Cina e India, i quali hanno ripreso le importazioni dai territori produttori.

La carenza di gas in Europa è dovuta dai tagli delle forniture da parte del suo principale fornitore, ovvero la Russia. Al contrario di ciò che si pensava, l’aumento del costo di gas naturale per l’Europa non ha portato Gazprom, l’azienda energetica russa, ad un aumento delle forniture verso l’Ucraina, ma esattamente il contrario. La strategia adottata dal Paese è quella di trattenere le forniture, riducendo ancora di più la disponibilità, in modo tale che i prezzi si mantengano alti. L’Europa dovrebbe rivolgersi ai vettori di GNL per acquistare gas naturale liquefatto, ma ciò non avverrà perché quest’ultimi sono interessati a vendere ai Paesi Asiatici.

Ciò, potrebbe portare ad una vera e propria crisi energetica, dato prima o poi le riserve europee nei siti di stoccaggio sotterranei finiranno. A quel punto il progetto a lungo termine della Russia si realizzerà; l’Europa sarà costretta ad acquistare la fonte energetica da Gazprom.

Previsioni per il Futuro

L’aumento dei prezzi per un periodo prolungato comporta la svalutazione della moneta attuale, dato che il potere d’acquisto di beni e servizi diminuisce. L’aumento dell’inflazione è particolarmente evidente nel settore dei trasporti. L’aumento di prezzo considerevole per gli spostamenti comprometterà la quotidianità dei cittadini, che vedranno aumentare sempre di più il costo della vita e dei mezzi di trasporto per andare al lavoro o per viaggiare.

L’inflazione controllata e bilanciata dalla crescita dell’economia di un Paese non comporterebbe problematiche gravi. La situazione si complica dal momento che l’inflazione derivi da un costo eccessivo e dalla carenza delle materie prime come il petrolio; ciò compromette le attività della quotidianità dei cittadini, come appunto accade nel settore dei trasporti.

Aumento del prezzo di gas e metano
Aumento del prezzo di gas e metano

Un altro settore compromesso è quello commerciale, sia per le aziende che per i consumatori. Un costo maggiore del metano e della benzina significa maggiori spese di spedizione negli acquisti online. Lo shopping digitale, soprattutto negli ultimi anni, ha preso piede nella vita quotidiana dei consumatori. A questo ha contribuito molto anche la pandemia di Covid-19, che negli ultimi 2 anni ha causato inevitabili restrizioni di mobilità. La popolazione si è buttata sugli acquisti online, chi per esigenza e chi per combattere il senso di frustrazione e di noia dovuti al lockdown.

Attualmente, le spese di spedizione sono più elevate rispetto ai mesi scorsi; questo potrebbe far perdere clientela ai piccoli business online o a colossi di compravendita. Allo stesso modo, i negozi fisici vedranno aumentare il costo per le scorte, che negli ultimi due anni si è pensato di aumentare per contrastare eventuali ritardi di rifornimento dovute alla pandemia. 

Gli Aumenti di Gas e Metano in Data Attuale

In seguito troverete i dati attuali sull’aumento dei costi. Rispetto al 2019, la percentuale di aumento del prezzo è pari al 14,3% per il trasporto su rotaia, che raggiunge il picco del 23,90% sul trasporto in via aerea. Dato che, come si è detto precedentemente, a causa dell’inflazione viene compromesso anche il riscaldamento energetico, la popolazione dovrà fare i conti con l’aumento delle bollette dell’elettricità. Dal 1 ottobre 2021 c’è stato un aumento del 14,4% nella bolletta del gas e del 29,8% in quella della luce.

Ma come si arriva a queste percentuali? L’impatto dell’aumento del costo del gas naturale è pari al 30,3% sul costo finale, che viene incrementato dal costo di trasmissione, pari all’1,8%. Grazie, però, all’intervento del Governo che ha ridotto l’IVA sul prezzo totale, anche la percentuale attuale dell’aumento del costo del gas si è leggermente abbassata. Lo stesso accade con la bolletta della luce, con un impatto dell’aumento del costo pari al 41,5%, bilanciato dalla riduzione dell’11,7% sugli oneri di sistema. Per contrastare questi dati, inoltre, il governo italiano ha emesso il ”bonus sociale elettrico’’ di cui possono beneficiare le famiglie con difficoltà economiche per avere uno sconto sulla bolletta di gas e luce.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here