Con la legge n. 46/2021 è stato approvato un nuovo beneficio economico di sostegno alle famiglie. Si tratta del cosiddetto bonus figli 2021 di cui tanto si sta sentendo parlare.
In questo articolo vedremo quali sono i requisiti per poter avanzare la richiesta di erogazione del beneficio e individueremo passo dopo passo la procedura da seguire al fine di ottenere il bonus. Prima di tutto, occorre dire che l’assegno unico figli 2021 è un sostegno economico per le famiglie con figli minori di 21 anni che viene erogato mensilmente. La misura rivolge, in particolare, a quei soggetti che non possono fare richiesta per l’assegno familiare già previsto dalla legge. Così, ad esempio, un soggetto disoccupato cui è precluso l’accesso all’assegno familiare in ragione del suo status, potrà avanzare la richiesta per il bonus figli 2021.
Inoltre, si segnala gli importi erogati a titolo di bonus sono commisurati ai bisogni ed andranno a sostituire altri benefits, come ad esempio il bonus bebè. I soggetti aventi diritto saranno informati della possibilità di accedere al bonus già al momento della denuncia della nascita, con obbligo di informazione a carico dell’ufficiale dello stato civile.
Ma vediamo ora partitamente quali sono i requisiti e le condizione richieste dalla legge n. 46/2006 la cui sussistenza si pone come necessario antecedente per la corretta e valida erogazione del bonus figli 2021.
Requisiti per l’accesso
Il bonus può essere richiesto dagli stranieri dotati di permesso di soggiorno residenti da almeno due anni in Italia e dai percettori del reddito di cittadinanza. Inoltre, possono farne richiesta i lavoratori autonomi e i disoccupati. La somma erogata sarà di circa 1056 euro per nucleo familiare e 674 euro per ogni figlio. La somma viene elargita mensilmente e spetta a ciascun figlio maggiorenne a carico già dopo il settimo mese di gravidanza. Poi è prevista una maggiorazione per i figli successivi al secondo. L’erogazione del bonus spetta poi ai figli maggiorenni a carico fino a 21 anni, nell’ipotesi in cui gli stessi frequentino l’università o svolgano un tirocinio: in tale ultimo caso, il figlio va registrato come disoccupato ed in cerca di lavoro presso un centro per l’impiego o un’agenzia.
Hanno titolo per accedere al bonus, poi, le madri di meno di 21 anni; oltre che a ciascun figlio a carico disabile, anche maggiorenne. I lavoratori autonomi o disoccupati possono come detto avanzare la richiesta di erogazione del bonus: in questo caso dovrà trattarsi di cittadini italiani o stranieri titolari del diritto di soggiorno o del permesso di soggiorno UE; residente e domiciliati con figli; residente da almeno due anni o parte di un rapporto di lavoro. L’ISEE del nucleo familiare, sulla cui cifra verrà calcolato l’importo del bonus, correlato ai bisogni della famiglia entro limiti predeterminati, non dovrà essere superiore ai 50 mila euro.

Gli importi
L’assegno va da un minimo di 30 a un massimo di 217 euro al mese per ogni figlio. E’ fissato un importo massimo, quale limite all’erogazione del beneficio di natura economica, ossia l’importo massimo mensile di 167,50 euro per il primo e il secondo figlio; importo questo destinato a crescere del 30% dal terzo figlio in poi; è poi prevista una maggiorazione per ciascun figlio con disabilità.
Come richiedere il bonus figli 2021
Analizzati i requisiti necessari per l’erogazione della misura di sostegno economico alle famiglie ed individuati sommariamente gli importi a seconda della composizione e del reddito del nucleo familiare, è ora necessario affrontare il tema di carattere procedurale, necessario per far sì che un soggetto dotato dei requisiti anzidetti possa formulare la richiesta di erogazione del bonus. Ciò che essenzialmente occorre per la richiesta sono i documenti personali, il codice IBAN e ovviamente i documenti attestanti le condizioni richieste dalla legge sopra specificate. L’intera procedura è gestita dall’INPS in via informatica.
Pertanto, come primo step occorre effettuare l’accesso al sito dell’INPS attraverso SPID, ossia l’identità digitale (è raccomandato creare la propria identità digitale, sempre più richiesta e metodo sicuro per la tua privacy). Una volta effettuato l’accesso al portale dell’INPS occorre formulare la richiesta nella pagina relativa al Bonus Figli 2021 introdotto dalla legge n. 46/2021.
In questa fase occorrerà inserire tutti i documenti ed autocertificazioni comprovanti i requisiti necessari per effettuare la richiesta: permesso di soggiorno, rapporto di lavoro, presenza di figli a carico, certificati ed autocertificati che testimoniano l’iscrizione nel centro per l’impiego del figlio a carico come disoccupato e via dicendo. E’ poi necessario inserire il codice IBAN legato al conto bancario su cui si desidera ricevere mensilmente l’importo monetario erogato a titolo di bonus. La domanda di accesso al bonus va presentata entro il 30 giugno 2021 se si intende percepire il bonus già dal mese di luglio; tuttavia se viene effettuata entro il 30 settembre, il richiedente avrà diritto alle mensilità arretrate di luglio e agosto. La misura di sostegno del bonus figli 2021 è compatibile con il reddito di cittadinanza: l’INPS in tal caso procederà a ricalcolare l’importo al fine di elargire un accredito unico.