Autocertificazione Bonus 200 Euro: Come si Compila, Dove si Scarica, Informazioni Utili

A partire da Luglio, le autorità italiane erogheranno un bonus di 200 euro a milioni di persone, a seguito dell’annuncio di un pacchetto finanziario volto a compensare l’impennata del costo della vita, indennità prevista dal Decreto Aiuti. La misura sarà interamente coperta dalla tassa sugli utili extra delle società energetiche, che sale dal 10% al 25%, generando 6,5 miliardi di euro di entrate. Questo pagamento una tantum si aggiunge ad altre misure per frenare l’aumento del costo della vita, come l’estensione degli sconti sulla bolletta energetica, la riduzione delle accise sulla benzina e il rinnovo della scadenza per rivendicare il Superbonus 110. Per i quasi quattordici milioni di dipendenti pubblici e privati, con un reddito lordo fino a 35.000 euro l’anno, sarà richiesta un’autocertificazione, nella quale dovranno dichiarare di non assumere una pensione e che il nucleo familiare non percepisce il Reddito di Cittadinanza. 

I Requisiti per Ottenere il Bonus

Il bonus è riservato ad alcune categorie di lavoratori, oltre ai pensionati e ai disoccupati, che possono richiederlo una tantum. Possono ottenere il bonus:

  • Dipendenti
  • Disoccupati
  • Chi percepisce il reddito di cittadinanza
  • Pensionati
  • Colf
  • Stagionali
  • Autonomi
  • Lavoratori domestici

Inizialmente rivolto a pensionati e dipendenti con reddito annuo inferiore a 35.000 euro, il pagamento è stato esteso ai lavoratori stagionali e domestici, ai disoccupati e a quelli con reddito di cittadinanza. Se precedentemente era sicuro il pagamento automatico, adesso è prevista l’autocertificazione, ed è stato creato un modulo apposito da parte dei Consulenti del Lavoro. Sono esclusi coloro i quali non hanno avuto lo 0,8% dell’esonero contributivo nella misura di minimo una mensilità dei primi quattro mesi del 2022 e coloro i quali sono beneficiari del Bonus con altri datori di lavoro. 

Chi Deve Compilare l’Autocertificazione

Quindi, anche per i lavoratori domestici, quelli dello spettacolo, i lavoratori a termine, i lavoratori stagionaliCo.co.co e i lavoratori autonomi sprovvisti di partita IVA il bonus non sarà automatico. Tutte queste categorie dovranno presentare domanda all’INPS, che provvederà al bonifico.

Se si è un lavoratore dipendente o un pensionato, non bisogna presentare un documento per richiedere il bonus o richiederlo ufficialmente. Gli appartenenti a queste ultime categorie, infatti, riceveranno il bonus direttamente nella busta paga o nella pensione entro luglio. Lo stesso trattamento lo avranno varie categorie di disoccupati, per esempio chi percepisce la Naspi, i beneficiari dell’assegno Covid del 2021 e quelli che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. Il provvedimento vale anche per i commercianti, i professionisti e gli altri lavoratori autonomi, per i quali però si attendono ancora le regole.

La comunicazione effettuata dall’Inps dice che il bonus ai dipendenti è una tantum, anche se hanno diversi contratti di lavoro. Se infatti è questo il caso, è possibile chiedere l’indennità a soltanto uno di essi. Ambedue i casi non presentano al momento un modulo ufficiale con il quale poter fare richiesta. I Consulenti del Lavoro hanno però reso in chiaro un’autocertificazione.

Altre categorie dovranno rivolgersi all’Agenzia delle Entrate. Ciò include coloro i quali percepiscono il reddito di cittadinanza, i lavoratori domestici, i disoccupati, i lavoratori stagionali e dello spettacolo. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, invece, non dovranno presentare alcuna autocertificazione, poiché riceveranno il Bonus 200 Euro attraverso l’Inps e il Mef. 

Autocertificazione Bonus 200 Euro
Autocertificazione Bonus 200 Euro

Dove Scaricare l’Autocertificazione

Si può scaricare l’autocertificazione in formato pdf attraverso uno dei siti ufficiali della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

Come Compilare l’Autocertificazione

Nell’autocertificazione dovranno essere presenti:

  • Nome e cognome
  • Luogo e data di nascita
  • Residenza
  • Codice fiscale
  • Il nome del datore di lavoro e il suo codice fiscale
  • Ragione sociale azienda e partita iva
  • Luogo, data e firma

Dove e Come Presentarla

Bisognerà consegnare l’autocertificazione al proprio datore di lavoro in tempo utile per ricevere il Bonus 200 Euro entro Luglio.

Bonus 200 Euro e Politica

Le polemiche, però, non sono mancate nemmeno questa volta con il Bonus 200 Euro. I leader sindacali hanno detto che non è ancora abbastanza e non prende il considerazione l’esponenziale criticità dell’inflazione o il costo della vita. Al momento, però, il governo ha optato per questo bonus invece di ridurre la forbice fiscale. Secondo Draghi, il pacchetto di incentivi del valore di circa 14 miliardi di euro in totale “combatterà il maggior costo della vita” ed è “una situazione temporanea”. Italia Viva vorrebbe estendere le categorie alle quali spetterebbe il Bonus 200 Euro, includendo per esempio anche i docenti precari. E l’ADI (l’associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani) il 17 Maggio ha inviato una lettera aperta al ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, per chiedere l’inclusione.

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